A Tokyo la prima Conferenza internazionale sulla cooperazione "New visions of Africa"

promossa da Sant'Egidio e l'associazione buddista Rissho Kosei kai

La Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con la Sophia University e con il movimento buddista Rissho Kosei-kai, sotto gli auspici e la concreta partecipazione di rappresentanti del governo italiano e giapponese, ha promosso la prima Conferenza Internazionale di Tokyo sul tema dell’Africa, il 19 maggio presso la Sophia University, dal titolo NEW VISIONS OF AFRICA. E’ la prima volta che si raccolgono insieme realtà religiose, istituzioni politiche, associazioni e movimenti espressione della società civile, giapponesi, italiani e africani per affrontare il tema della solidarietà e della cooperazione in Africa, continente del futuro.
Si tratta di un costruttivo incontro politico-culturale e di una rinnovata riflessione sull’Africa di oggi, nel tentativo di dar vita e concrete forme di collaborazione e di intervento per lo sviluppo del continente africano nell’orizzonte della pace.

Tale lo scopo di questa prima Conferenza Internazionale di Tokyo, che ha coinvolto significative figure del mondo della politica, della cultura, dell’associazionismo laico e religioso e della società civile - per una partecipazione  complessiva di circa 35 speaker e un audience di 800 persone.
L’iniziativa nasce a partire da quanto affermato nella Dichiarazione di Nairobi del’ultimo  TICAD VI (Tokyo International Conference on African Development) dal Primo Ministro, Mr. Shinzo Abe, che ha preso seriamente in considerazione i tre pilastri per lo sviluppo del continente africano emersi nel corso della Conferenza: “ 1. Promuovere la trasformazione economica strutturale attraverso la diversificazione economica e l'industrializzazione; 2. Promuovere sistemi di salute resilienti per la qualità della vita; 3. Promuovere la stabilità sociale per una prosperità condivisa.”.

Abe ha inoltre sottolineato l’importanza “ che il Giappone si impegni nella costruzione di un futuro in grado di sviluppare e migliorare la messa in rete delle risorse umane finalizzate al miglioramento dell'Africa.

IL PROGRAMMA