"Sant'Egidio ha un cuore mediterraneo, proprio perché nel Mediteraneo si giocano le grandi sfide dell'immigrazione, dell'incontro, dell'incontro tra mondi, pensiamo all'Africa e all'Europa, il Medio Oriente. Quindi Tutto può cambiare, letto a Palermo ha un suo senso". Così Andrea Riccardi spiega la scelta di presentare a Palermo il suo ultimo libro, una conversazione con il teologo siciliano Massimo Naro - anch'egli presente all'incontro.
Il libro propone una lettura non convenzionale, cui attingere per vivere nella complessità della globalizzazione, senza averne paura e senza essere spaesati. Con una bussola chiara: un Vangelo capace di creare speranza anche nelle situazioni più difficili e una grammatica della convivenza per ricucire tessuti sociali frammentati, nelle grandi solitudini contemporanee.