Da una parte i rappresentanti delle diverse religioni, giunti da tutti i continenti. Dall’altra il popolo: giovani e adulti provenienti da tutta Europa. Insieme daranno vita per tre giorni (dal 10 al 12 settembre), qui a Münster, a “Strade di Pace-Paths of Peace”, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio nello “spirito di Assisi”.
C’è grande attesa nella cittadina tedesca per questo incontro internazionale e interreligioso, che è considerato l’evento più importante per la pace del 2017. Di fronte alle troppe guerre in corso, al terrorismo e alla violenza diffusa, i protagonisti della tre giorni, che si concluderà martedì sera nella vicina Osnabrück, vogliono offrire un terreno di dialogo e di incontro. E anche risposte ai problemi che restano aperti sulla scena internazionale, come quello ambientale, del diritto alla salute per tutti e dei migranti.
Domani pomeriggio all’inaugurazione di “Strade di Pace” (trasmessa in diretta) parteciperanno, tra gli altri, la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou, il grande imam di Al-Azhar Al-Tayyeb e il fondatore di Sant’Egidio, Andrea Riccardi. Sarà letto anche il messaggio di Papa Francesco, che l’anno scorso partecipò allo stesso incontro, ad Assisi, per il trentesimo anniversario della grande Giornata mondiale per la Pace promossa da Giovanni Paolo II nel 1986.
Lunedì e martedì l’incontro continuerà con 24 panel su diversi temi, tra cui, oltre alla pace e al dialogo interreligioso, la non violenza, il disarmo, le migrazioni, il diritto alla salute e la giustizia sociale. Previsti anche focus su alcuni Paesi come l’Iraq e la Tunisia.