Nel Centro Storico di Napoli, in una piccola antica piazza, c’è la casa famiglia per gli anziani della Comunità di Sant’Egidio. Per arrivare qui si percorre un tratto di una delle strade più antiche di Napoli (il decumano superiore). Questa casa infatti si trova nel quartiere S. Lorenzo, considerato il cuore antico e pulsante della città. Sin dai tempi della Napoli greca, infatti, sorgeva qui l'Agorà, centro della vita cittadina.
Anche oggi, in queste strade sempre affollate, nei vicoli, tra tanti tesori d’arte, c’è il centro della vita di tante persone e tante storie. Più di 50.000 persone abitano a S. Lorenzo, e 8.400 sono anziani. Di questi, circa 2200 hanno più di 80 anni d'età.
Questo quartiere è anche un po’ il cuore storico del servizio agli anziani di Sant'Egidio, iniziato qui nel 1980 quando un anziano fu trovato morto nel suo "basso" (così si chiamano le abitazioni a livello strada) senza che nessuno se ne fosse accorto per vari giorni. Fu una ferita e una domanda. Così lungo questi anni abbiamo conosciuto tanti anziani, tante storie, tante domande.
Nel 1999 Sant'Egidio ha aperto questa casa per ospitare anziani che non riuscivano più a vivere da soli e rischiavano l'istituzionalizzazione. E' una casa dove si vive bene e molto a lungo. La prima ospite, Giuseppina, compì qui i suoi 103 anni.
Attualmente gli anziani della casa sono sei. Vivono con gioia giornate piene di amicizia e solidarietà, ricevendo spesso visite di amici: alcuni molto giovani, studenti, altri anziani del quartiere.
Il giovedì pomeriggio è un giorno speciale, in cui insieme si preparano panini e primi piatti “napoletani” per le persone senza fissa dimora della Stazione e della zona del porto. Nei giorni di grande freddo la casa è diventata un "centro di raccolta" di tante coperte che hanno riscaldato la notte di questi amici per strada.
Ma non basta, la casa è al centro di una iniziativa più larga: il Fondaco della solidarietà, che prenderà il via a breve. La storia continua....