PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Preghiera per i Poveri
Parola di Dio ogni giorno

Preghiera per i Poveri

Memoria di don Lorenzo Milani (+1967), prete fiorentino, priore di Barbiana, dove fu maestro di bambini e ragazzi alla Scuola popolare da lui fondata. Leggi di più

Libretto DEL GIORNO
Preghiera per i Poveri
mercoledì 26 giugno

Memoria di don Lorenzo Milani (+1967), prete fiorentino, priore di Barbiana, dove fu maestro di bambini e ragazzi alla Scuola popolare da lui fondata.


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Questo è il Vangelo dei poveri,
la liberazione dei prigionieri,
la vista dei ciechi,
la libertà degli oppressi.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal vangelo di Matteo 7,15-20

Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Il Figlio dell'uomo
è venuto a servire,
chi vuole essere grande
si faccia servo di tutti.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Gesù mette in guardia dal pericolo di lasciarsi attrarre dai falsi profeti, cioè da quelle persone o da quel modo di vivere che appare più facile e immediato, ma che in realtà ruba la vita appunto come un lupo rapace. Vengono in mente i numerosi "incantatori" che in tante parti, specialmente nei paesi più poveri, predicano quella che viene chiamata la "religione della prosperità". Una predicazione che inganna e non salva. Anzi illude e danneggia. Così Gesù avverte anche i discepoli di guardarsi bene dal comportamento dei farisei, ossia da un modo esteriore o ritualista di vivere la fede o di conformarsi alla mentalità del mondo. Molti cristiani credono di vivere il Vangelo rinchiudendosi nel loro piccolo recinto. Non dobbiamo dimenticare che le tentazioni si presentano sempre come lusinghiere e ragionevoli, appunto, come lupi vestiti da agnelli. Come smascherarle? Gesù indica un criterio sicuro: "Dai loro frutti li riconoscerete". Sono false profezie tutte quelle suggestioni e quelle sollecitazioni che rendono la vita sterile, incapace di produrre frutti buoni né per sé né per gli altri. L'apostolo Paolo elenca le opere che nascono da chi si lascia guidare dallo spirito carnale, ossia dell'amore per sé: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge. E subito dopo elenca quelle che sgorgano dall'uomo che si lascia guidare dallo Spirito, dal Vangelo: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé. E chiude: "Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito" (Gal 5,19-26).