PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Preghiera della Vigilia
Parola di Dio ogni giorno
Libretto DEL GIORNO
Preghiera della Vigilia
sabato 15 giugno


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Chiunque vive e crede in me
non morrà in eterno.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal vangelo di Matteo 5,33-37

Avete anche inteso che fu detto agli antichi: "Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti". Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: "Sì, sì", "No, no"; il di più viene dal Maligno.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Se tu credi, vedrai la gloria di Dio,
dice il Signore.

Alleluia, alleluia, alleluia !

C'è bisogno di recuperare la fiducia tra gli uomini, di allontanare quindi quella diffidenza che richiede appunto il supplemento del giuramento. Oggi, purtroppo, c'è come l'inaridirsi della fiducia reciproca a motivo dell'abuso delle parole e dello scarso peso che viene dato a esse. Gesù, per un verso, richiama all'umiltà che è a fondamento dei rapporti tra noi. E all'umiltà seguono la verità e la franchezza. Con qualche umorismo Gesù avverte che non vale la pena giurare "per la propria testa", visto che non abbiamo il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Dall'altra parte però Gesù sottolinea che il Signore ha creato l'uomo dandogli la dignità della parola. Per questo Gesù dice: "Sia invece il vostro parlare: "Sì, sì", "No, no"; il di più viene dal Maligno". Le nostre parole hanno un peso; non debbono perciò essere vane o ambigue. Attraverso di esse appare il cuore, come per Dio stesso. È il maligno, infatti, che cerca di allargare la sua forza con la corruzione delle parole. Il discepolo di Gesù deve imparare a saper dire "sì" alla vita che viene dal Vangelo e allo stesso tempo deve opporre dei "no" decisi alle proposte che conducono al male per sé e per gli altri. È importante saper dire anche dei "no", ossia imporsi una disciplina del cuore. Dire "sì" al Signore che chiama, ma anche dire di "no" a seduzioni e proposte che solo apparentemente lascerebbero intravedere un bene per la nostra vita.