Riaperto a Torino il sito umanitario di via Traves per i senzatetto. Disponibili in tutto 900 posti letto
(.....) Il "Piano freddo per i senzatetto di Torino
Come ogni anno scatta il “Piano freddo” per dare riparo ai senzatetto torinesi. Ha riaperto in via Traves il sito umanitario della Città di Torino , gestito dalla Croce Rossa Italiana , al quale si aggiunge quest'anno un nuovo punto di accoglienza all'ex Buon Pastore . Il centro di via Traves ha 70 posti letto ed è rivolto a persone senza dimora in condizioni di grave marginalità, mentre sono 80 i posti per adulti singoli, nuclei familiari e minori non accompagnati, nell'immobile di corso Regina Margherita che sarà disponibile a inizio dicembre.
Per l'emergenza sono anche attive le strutture in piazzale Croce Rossa Italiana dell'associazione Mamre, con una capacità fino a 30 posti letto, e in via Spalato, per minori non accompagnati, con una capacità di ospitalità fino a 24 posti letto. In totale i posti di accoglienza per questo inverno sono oltre 900. Per quel che riguarda i servizi di intervento in strada e di prossimità, sono operativi tre equipaggi, uno in più rispetto dello scorso anno, il Servizio homeless Torino e l'ambulatorio medico mobile Torino Street care 3.0
Sant´Egidio: “Non chiamatela emergenza”
“Il freddo è arrivato e come tutti gli anni ripetiamo che non si tratta di un'emergenza - Così Linda Senfett , volontaria di Sant'Egidio e responsabile della Casa dell.'´amicizia - Per fortuna rispetto agli anni scorsi sono stati fatti dei passi avanti rispetto all'accoglienza diffusa, ma tanto ancora c'è da fare. Il sito di via Traves non è ancora stato superato ma certamente si sta lavorando in tal senso. Auspichiamo che sempre di più ci si concentri su piccole accoglienze diffuse in luoghi facilmente accessibili".
“Purtroppo il numero delle persone senza dimora - prosegue Senfett - appare in crescita e i posti di accoglienza ad oggi disponibili non sono sufficienti per tutti. A breve anche in via Giolitti alla Casa dell'amicizia presso i locali della sosta apriremo un'accoglienza notturna. Verranno ospitate 5/6 persone. Non ci sarà turn over, ma saranno le stesse per tutto il periodo, sempre nell'ottica di poter costruire con ognuno un percorso di emersione dalla vita di strada. Si tratterà di persone diverse, italiane e straniere e con fragilità differenti. Coloro che ci hanno già chiesto di poter essere accolti sono tanti e purtroppo non potremo rispondere a tutti, ma la Casa dell'amicizia rimarrà aperta il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.00 e il sabato dalle 10.30 alle 12.30 per prendere una bibita calda, un pasto d.'´asporto, fare una doccia calda o una lavatrice”. Conclude la volontaria: “Anche quest'anno molti rimarranno sulla strada e proprio per questo abbiamo avviato una campagna di raccolta di coperte, sacchi a pelo e giubbotti pesanti, di cui c'è un gran bisogno , che saranno distribuiti presso i locali della Casa dell'amicizia”.
