Neanche in estate si ferma l'opera del volontari della Comunità di Sant'Egidio. Nel mese di luglio hanno organizzato un soggiorno a Pettenasco in un appartamento di due piani che può ospitare fino a 15 persone. Sono coinvolti alcuni anziani che condividono l'esperienza con rifugiati ucraini, aiutati sempre da Sant'Egidio. "Si sta creando un bellissimo scambio umano - racconta Patrizia Ferro, responsabile delle attività dell'associazione nel borgomanerese - abbiamo uno spazio disponibile anche nella Casa dei padri ad Armeno, si tratta di un luogo funzionale e rilassante provvisto di giardino. La zona si presta in quanto si possono raggiungere paesi belli come Orta San Giulio, Pella o Madonna del Sasso. Abbiamo coinvolto anziani che vediamo anche durante l'anno, cui portiamo sostegno materiale e morale, che stanno nel nostro cuore e per cui siamo un punto di riferimento.
Procede intanto il percorso con i corsi di lingua e cultura italiana per stranieri, altra attività a cui Sant'Egidio tiene moltissimo e che favorisce l'integrazione di persone dalla cultura diversa nel nostro tessuto sociale. A fine luglio organizzeremo una gita in montagna e poi riprenderemo a settembre. La vacanza non è meno importante degli interventi che durante l'anno tutti i giorni svolgiamo a beneficio di chi soffre. E significa stare insieme con affetto e senso di comunità.
Continua poi il nostro lavoro a Casa Margherita, che a Santo Stefano ospita con la logica della convivenza solidale 4 donne anziane, sostenute da una badante e un gruppo di volontari. Le donne ricevono molte visite in una casa diventata un luogo aperto, ricco di stimoli. Il prossimo appuntamento internazionale sarà fra il 10 e il 12 settembre a Berlino con il titolo di "L`audacia della pace". E` questo il filo rosso sotteso a ogni nostra mossa, ovvero lottare per un mondo migliore fatto di pace, rispetto e fratellanza".
Procede intanto il percorso con i corsi di lingua e cultura italiana per stranieri, altra attività a cui Sant'Egidio tiene moltissimo e che favorisce l'integrazione di persone dalla cultura diversa nel nostro tessuto sociale. A fine luglio organizzeremo una gita in montagna e poi riprenderemo a settembre. La vacanza non è meno importante degli interventi che durante l'anno tutti i giorni svolgiamo a beneficio di chi soffre. E significa stare insieme con affetto e senso di comunità.
Continua poi il nostro lavoro a Casa Margherita, che a Santo Stefano ospita con la logica della convivenza solidale 4 donne anziane, sostenute da una badante e un gruppo di volontari. Le donne ricevono molte visite in una casa diventata un luogo aperto, ricco di stimoli. Il prossimo appuntamento internazionale sarà fra il 10 e il 12 settembre a Berlino con il titolo di "L`audacia della pace". E` questo il filo rosso sotteso a ogni nostra mossa, ovvero lottare per un mondo migliore fatto di pace, rispetto e fratellanza".
