L'Europa «non può dimenticare, abbassare lo sguardo e per questo credo che noi dobbiamo e possiamo fare di più. La libertà, la pace, ecco perché vale la pena essere europei e svolgere sul palcoscenico mondiale il ruolo di difensori della pace, del dialogo, della libertà senza mai usare la violenza ma quando serve sapendo usare la forza e compiere nel modo migliore il proprio dovere e difendere nell'interesse generale i valori in cui crede».
Lo ha detto Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, intervenendo a Munster all'incontro internazionale e interreliogoso "Strade di Pace" promosso dalla Comunità di Sant'Egidio. Tajani ha anche detto che l'Europa «non è soltanto un mercato unico, non è solo la Bce, non è solo una moneta, non è solo la politica, è soprattutto un ideale, un valore, una storia, un insieme di valori che ci spingono a stare insieme, e primo fra tutti c'è il valore che si chiama libertà, che non sempre ha contrassegnato la nostra storia, che non sempre ci ha portato a rispettarla, anzi spesso abbiamo calpestato questo valore fondamentale».
Tajani ha aggiunto che «a seguire ci sono le leggi, siamo la patria del diritto», sottolineando anche l'importanza dell'economia sociale di mercato, «ma anche la libertà di poter professare ciascuno il proprio credo religioso».
