Ciò che resta di Aleppo

Un misfatto immenso e un'urgenza

Stiamo assistendo alla battaglia di Aleppo. La città è morta, nonostante tanti ancora sopravvivano tra le sue rovine. Un tessuto urbano prezioso è stato sconvolto. L'ambiente è ormai invivibile. L'assedio dura dal 2012. Hanno lasciato la città tanti aleppini che potevano farlo. La gente di Aleppo sente che non c'è più futuro, nonostante vanti una continuità abitativa in quel luogo per quasi cinquemila anni. Ora, con l'offensiva russo-siriana, decine di migliaia fuggono verso la frontiera turca, ormai chiusa. Ma quante frontiere si sono chiuse e si stanno chiudendo ai siriani in Medio Oriente e in Europa! Il mondo aleppino, vero patrimonio dell'umanità, è finito.

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[ Andrea Riccardi ]