Sant'Egidio e il Comando Operativo di Vertice Interforze siglano un accordo per interventi di aiuto umanitario nei paesi in cui è presente il contingente italiano

Già realizzate due missioni umanitarie in Libano e in Iraq

 

 

Questa mattina ( 23 ottobre) è stato firmato a Roma un accordo tra la Comunità di Sant’Egidio e il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) riguardante l’invio e la distribuzione di aiuti umanitari, nonché l’evacuazione di persone in pericolo, nelle aree dove sono presenti i contingenti italiani all’estero.
Nell’attesa di formalizzare la collaborazione, nel 2024 sono già state realizzate due missioni umanitarie in Libano ed in Iraq con l’invio di  medicinali e materiale sanitario destinati alle popolazioni più vulnerabili.
“Avere Sant'Egidio come partner – ha dichiarato il Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo - è per noi un fiore all'occhiello per il suo carisma di imparzialità e di aiuto appassionato ai poveri”.
Il presidente della Comunità, Marco Impagliazzo, da parte sua, ha ricordato la preziosa collaborazione con il generale Figliuolo e la struttura commissariale durante la pandemia per la protezione dei più fragili e l'impegno umanitario dei militari italiani.