All'interno della Casa dell'Amicizia della Comunità di Sant'Egidio, dal 2017 è presenta anche una delle "Lavanderie di Papa Francesco", che offre un servizio essenziale ma spesso sottovalutato: la possibilità di lavare per le persone più vulnerabili i propri vestiti.
La lavanderia è un simbolo di cura e di attenzione verso chi, per svariate circostanze, si trova a vivere momenti di difficoltà. L'importanza di questo servizio risiede anche nelle parole di chi ne beneficia e di chi lo offre. Come raccontato da uno di loro, trovano nella lavanderia non solo un aiuto pratico ma anche un supporto emotivo. La fatica di vivere per strade, combattendo quotidianamente con le piccole grandi sfide della sopravvivenza, si alleggerisce di fronte alla possibilità di indossare abiti puliti, di conservare le proprie cose, i propri abiti, le proprie lenzuola. Questo gesto semplice permette di mantenere vive le proprie abitudini, quelle piccole certezze che costruiscono il quotidiano.
Ma oltre che lavare i propri vestiti, si può fare anche una doccia, tagliare i capelli e persino accedere a servizi medici. Questi servizi, offerti dai volontari di Sant'Egidio, si trasformano in gesti di cura integrale per la persona, in un contesto che accoglie e non giudica, che sostiene senza chiedere nulla in cambio.
In questa luogo, afferma Filippo Sbrana di Sant'Egidio, "c'è sempre una porta aperta dove bussare", un invito a non perdere mai la speranza e a credere nella possibilità di un futuro migliore.