SENZA DIMORA

"Ho del tempo, voglio metterlo a disposizione". Una sera con Sant'Egidio, incontro a chi è senza dimora. Un servizio del TG1

 

 

Il 5 dicembre ricorre la Giornata mondiale del volontariato. In questo servizio del TG1 il racconto di una notte con i volontari della Comunità di Sant'Egidio mentre distribuiscono cibo e bevande calde a chi vive per strada nella zona di San Pietro.

 

“Sono arrivata a Roma, ho iniziato l'università e ho detto: beh certo studio, però ho del tempo, e quello che ho voglio metterlo a disposizione.” Condivisione, la parola scelta da Anna per raccontarci questa notte in cui attraversa piazza San Pietro con un thermos di the caldo, volontaria tra chi vive per strada.

Voci e storie che spuntano da cartoni e coperte: “Ho perso tutto e non ho più niente” oppure “non ce la faccio più”.

Questa è una notte di mani tese, sguardi che si incrociano. Il senso di essere volontario anche per Alessandro, di giorno in banca, con il buio qui. “Incontriamo persone che vengono da storie diverse, problemi di lavoro, problemi familiari e solitudine”.

Ogni incontro è una carezza per loro e per te? "Per me è una speranza! " Anna, Alessandro e gli altri.

Questi bicchieri fumanti non solo scaldano dal freddo, ma servono per conoscere le persone e aiutarle. Lo sa bene Fabrizio, che ha dormito a lungo per strada come loro e precisa, non chiamateli di invisibili. “Se gli occhi ci sono, basta guardare e si vede, se si vuole vedere si vede. Io -  racconta - sono stato visto grazie proprio ai volontari di Sant’Egidio". Ora vive a Palazzo Migliori messo a disposizione da papa Francesco. Quaranta ospiti, anche qui altri volontari che se ne prendono cura, una casa. “Ti rimette, diciamo, su una carreggiata, su un binario ideale di ricostruzione di una vita regolare.”