Sono trascorsi 79 anni dalla deportazione di oltre mille ebrei romani verso il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
La memoria del 16 ottobre 1943 richiama non solo le istituzioni ma tutti i cittadini a vigilare di fronte alla permanenza dell'antisemitismo e del razzismo contrastando il sempre più preoccupante linguaggio di odio che corre sul web e non solo.
Ma nel momento in cui la generazione dei sopravvissuti va scomparendo, occorre chiedersi come continuare a trasmettere alle generazioni più giovani la consapevolezza del male rappresentato dalla Shoah e farci testimoni della memoria che ci lasciano in eredità.
Il ricordo dell'abisso di Auschwitz non appartiene solo al passato. Occorre ricordarlo ancora di più oggi mentre la guerra si è riaffacciata drammaticamente sul suolo europeo, per costruire la pace e un domani senza violenza.