Primo maggio di solidarietà con Sant'Egidio

A Roma il tradizionale pranzo con senza dimora e anziani alla mensa di via Dandolo e visite speciali per immigrati alla Galleria Borghese

Domani, 1° maggio, in diverse città italiane, la Comunità di Sant’Egidio trascorrerà la Festa del Lavoro insieme a chi - per le conseguenze devastanti della guerra e la crescita della povertà - ha urgente bisogno di un segnale di speranza.
Tra le iniziative in programma a Roma, il tradizionale pranzo solidale alla mensa di via Dandolo con senza fissa dimora e anziani, a partire dalle 12, e visite speciali ai tesori della Galleria Borghese, offerte gratuitamente dalla direzione, nel corso di tutta la giornata, agli studenti stranieri della Scuola di Lingua e Cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio, tra cui anche alcuni rifugiati venuti con i corridoi umanitari e cittadini ucraini.

Anche nelle periferie, incontri, picnic e feste con le famiglie ucraine ospitate.
Sarà un’occasione per centinaia, tra volontari, persone senza fissa dimora, anziani che vivono da soli e migranti provenienti da vari paesi in guerra, per vivere insieme la festa del Primo Maggio e costruire una cultura di solidarietà e di pace.
 
Giornalisti, fotografi e operatori radiotelevisivi interessati a seguire questi eventi sono invitati a scrivere a [email protected] per avere maggiori dettagli sulle iniziative in programma.