Una vacanza, destini che si incrociano: l'amicizia tra anziani e senza fissa dimora nella #santegidiosummer sul lago d'Orta

 

 

Un gruppo di anziani che risiedono in un istituto di Novara ha trascorso una settimana di vacanza sul lago d’Orta, in una casa circondata dal verde e con una bellissima vista sul lago, insieme alla Comunità di Sant'Egidio.

Gli anziani erano visibilmente tutti commossi e felici di poter uscire dall’istituto - dopo un anno e mezzo di "chiusura" e isolamento a causa del Covid -e di rivedere di persona gli amici della Comunità che in questi mesi avevano incontrato solo attraverso le videochiamate.

Con commozione hanno raccontato l’isolamento forzato: “Abbiamo sofferto molto, è stato terribile non uscire mai dalla stanza neppure per mangiare per più di un mese, un inferno...”. Trascorrere le giornate semplicemente nella compagnia dell’amicizia è stata come una rinascita. Al piano superiore della villa con vista sul lago insieme a loro per alcuni giorni si sono ritrovati anche alcuni amici di strada di Torino.

Rispettando tutte le precauzioni necessarie, l’amicizia che ha avvicinato mondi così diversi. Gli amici senza dimora hanno dimostrato una grande tenerezza verso gli anziani e hanno compreso la loro sofferenza. Dopo aver ascoltato i loro racconti uno di loro ha commentato “Io da un giorno all’altro con il lockdown mi sono trovato da solo in una città deserta, ma potevo andare dove volevo, almeno ero libero, anche se dormivo fuori, loro invece non hanno più potuto vedere nessuno, penso come hanno potuto resistere, chiusi, senza poter vedere i figli, e nessuno”.

Pregare insieme in un largo cerchio all’aperto la sera, salutarsi al rientro da una passeggiata, scambiarsi un sorriso in brevi incontri: sono stati giorni di sentimenti e gesti di premura e di affetto. E di una fraternità inaspettata ma tanto reale: davvero la concretizzazione che siamo "Fratelli tutti".