Giornata Cittadina della Pace a Livorno: un dialogo tra generazioni e popoli, tra le guerre di ieri e di oggi

 

 

A 78 anni dal bombardamento del 28 maggio 1943 che rase al suolo gran parte della città, si è tenuta a Livorno la Giornata Cittadina per la pace, istituita nel 2004 dal Consiglio Comunale su iniziativa della Comunità di Sant'Egidio.
In diversi quartieri si sono ascoltate testimonianze per conoscere e ricordare le guerre di ieri e di oggi, ed anche per raccontare la solidarietà, la storia non trascritta nei libri, ma necessaria per superare i momenti più difficili. I giovani hanno espresso gratitudine e affetto verso la generazione degli anziani, che tramanda la memoria della guerra e che in questo tempo è colpita dalla pandemia.
Nell'ambito di un impegno per la pace che si traduce in dialogo tra le generazioni e partecipazione civica, si sono uniti alla commemorazione rappresentanze delle autorità civili e religiose (cristiana, musulmana ed ebraica).
Il momento culminante della giornata è stata la deposizione dei fiori alla cantina del Fosso Reale sugli Scali d’Azeglio, dove si trovava il rifugio antiaereo che crollò con il bombardamento del 28 maggio 1943. Una tragedia in cui persero la vita decine di livornesi fra cui donne e bambini, molti dei quali rimasti senza nome.