Ue, Sant'Egidio: bene von der Leyen sui corridoi umanitari, incrementare le vie di ingresso regolare

 

 

La Comunità di Sant’Egidio apprezza il passaggio dell’intervento al Parlamento di Strasburgo della candidata alla presidenza della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sulla necessità di “salvare le vite umane” nel Mediterraneo e di ricorrere ai corridoi umanitari per tutelare il diritto di asilo dei profughi che fuggono dalle guerre e da Paesi in cui non sono garantiti i diritti fondamentali.E’ la via che Sant’Egidio, insieme alle Chiese cattoliche e protestanti e all’impegno della società civile, sta praticando dal febbraio 2016 in Italia, Francia, Belgio e Andorra, riuscendo finora ad accogliere e ad integrare oltre 2.600 persone. Ma è anche un sistema che può essere adottato su più ampia scala dall’Unione Europea. E’ necessario che l’Europa affronti il fenomeno dell’immigrazione nel suo complesso aprendo nuove vie di ingresso regolare.