Anziani: rompere l’isolamento sociale fa tornare la voglia di vivere e quella di sentirsi utili

I Giovani per la Pace nelle periferie di Roma. Servizio del TG3

In questi giorni di agosto le nostre città si svuotano e cresce la solitudine dei tanti anziani che restano a casa. Nel servizio televisivo il lavoro dei Giovani per la pace nella periferia di Roma mentre visitano gli anziani.

Per Vetulia il mercoledì pomeriggio è una festa è il giorno in cui accoglie Francesca, Alessandro e Silvia, 3 ragazzi che ogni settimana si impegnano ad andare a trovare questa signora di 88 anni. È infatti soprattutto d'estate che molti anziani possono soffrire la solitudine, i figli spesso lontani e il caldo che scoraggia anche le attività più semplici. Per questo i Giovani per la Pace, movimento della Comunità di Sant'Egidio, organizza incontri di questo tipo nei quartieri periferici di Roma. Vetulia da tanti anni vive da sola a Torrenova dove le palazzine nate spontaneamente nel dopoguerra si alternano all'edilizia popolare. Il marito non c'è più, l'unica figlia vive fuori città, questi ragazzi per lei sono diventati come i nipoti. "Mi sento giovane quando ci sono loro non mi sento l'età che ho".

L'album delle foto diventa l'occasione per rispolverare i ricordi di una vita.

Dice Alessandro: "In questi incontri noi giovani dedichiamo un po' di tempo, un po' di attenzioni per essere una presenza per gli anziani del quartiere e in cambio riceviamo tanta amicizia e racconti anche di un mondo che non c'è più".

Non solo ascolto, visto il caldo i ragazzi portano anche frutta e the freddo ma quello che Giulia chiede è soprattutto altro. "Prima di tutto l'ascolto, l'amicizia, sicuramente l'amicizia, cosa che comunque possiamo fare tutti, tutti quanti i giovani perché è molto molto semplice".

Giancarlo Penza della Comunità di Sant'Egidio: "Come abbiamo anche visto dal servizio soprattutto visite e compagnia perché rompere l'isolamento sociale fa tornare la voglia di vivere, soprattutto negli anonimi quartieri della periferia di tante città italiane l'isolamento sociale è pesante soprattutto per chi è anziano e che non si può muovere da casa. Quindi, rompere l'isolamento sociale, fa tornare la voglia di vivere e spesso anche di rendersi utili perché non dobbiamo dimenticare che c'è una fascia anziana, molto anziana, anche della popolazione che ha molto tempo a disposizione e questo tempo lo può mettere a disposizione per gli altri, bisogna incoraggiarli."