Ci sono cose da abolire. Ne parliamo il 28 e il 30 novembre #SaveTheDate

Cose che si possono abolire? Una di sicuro è la pena di morte. Guarda il video. Stai dalla parte dell'umanità #penadimortemai  #stand4humanity

#SaveTheDate
Il 28 e 30 novembre due grandi appuntamenti a Roma per un mondo senza pena di morte

Il 30 novembre del 1786 venne abolita, per la prima volta, la pena di morte in uno Stato, il Granducato di Toscana. Da allora molta strada è stata fatta nel cammino che porta alla liberazione dalla pena capitale nel mondo. Ma tanto si può e si deve fare ancora contro questo strumento altamente inumano oltre che inutile, dato che non funziona come deterrente e riduce gli Stati a meri esecutori di ingiustizia.

Il 28 novembre, si svolgerà, a Roma, presso la Nuova Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, l'undicesimo Incontro internazionale dei ministri della Giustizia per “Un mondo senza pena di morte”, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio insieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, alla Confederazione Svizzera e all'Organizzazione Internazionale della Francofonia. (Guarda il programma) Per poter partecipare all'evento è necessario confermare entro lunedì 26 novembre 2018 la propria adesione al numero di telefono 06 585661 o scrivendo una email a [email protected]

Il 30 novembre, alle 18.00 a una grande manifestazione al Colosseo a Roma

Nello stesso giorno ci saranno eventi in centinaia di città del mondo intero. Infatti, sono oltre 2.000 le “Città per la Vita” che illumineranno i loro monumenti per dire di “no” alla pena di morte.

Segui gli eventi in streaming su Facebook o su www.santegidio.org

Si tratta ormai di un movimento che coinvolge migliaia di persone in tutti i continenti e che è riuscito, attraverso un paziente impegno collettivo e rapporti con i diversi governi, a diminuire il numero dei Paesi mantenitori, a partire dall’Africa che potrà essere, in futuro, il secondo continente libero dalla pena di morte.

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