Coronavirus: Google in aiuto a Sant’Egidio per soccorrere chi soffre le conseguenze della pandemia

 

CORONAVIRUS: GOOGLE IN AIUTO A SANT’EGIDIO 
PER SOCCORRERE CHI SOFFRE LE CONSEGUENZE DELLA PANDEMIA

Grazie a una donazione di Google.org, la divisione di Google che si occupa di iniziative filantropiche, la Comunità di Sant’Egidio avvia un progetto di sostegno alimentare in Campania, Lazio, Liguria, Lombardia e Sicilia - domani 29 maggio video conferenza stampa

 

Roma, 28 maggio 2020 - La Comunità di Sant’Egidio è accanto a chi soffre maggiormente le conseguenze sociali ed economiche della pandemia. L’emergenza non è finita e aumenta la povertà: si moltiplicano le domande di aiuto che sono, sempre più spesso, domande di cibo. Sant’Egidio è una comunità che, in tutta Italia e in modo gratuito, sta moltiplicando i suoi sforzi per sostenere famiglie, anziani, senza dimora, persone che a causa della perdita del lavoro sono in grave difficoltà economica.

O
ggi, grazie a una donazione da parte di Google.org, la divisione di Google che si occupa di iniziative filantropiche, si intensifica il progetto di sostegno alimentare che Sant’Egidio, in forma gratuita, porta avanti da anni in Italia. L’ampliamento del progetto si focalizzerà principalmente su cinque regioni, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia e Sicilia, e porrà un’attenzione particolare alle città di Catania, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo e Roma.

Domani, venerdì 29 maggio, alle 12,00 in videoconferenza stampa, Paolo Impagliazzo, segretario generale della Comunità di Sant’Egidio illustrerà gli interventi che verranno messi in campo. Ci sarà inoltre un intervento di Giorgia Abeltino, Director Government Affairs & Public Policy South Europe di Google.

La conferenza stampa verrà trasmessa alle 12,00 di venerdì 29 maggio sul sito www.santegidio.org e, in simultanea e, in simultanea, sui canali social.

Per intervenire o porre domande sarà attiva una chat sulla home page di www.santegidio.org

I giornalisti interessati a seguire la video-conferenza stampa sono pregati di segnalare la propria partecipazione a [email protected]