A Meina gli stranieri a lezione d'italiano

Nella nuova sede

Le attività della Comunità di 

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  • Egidio

 a Meina traslocano al Canton Balin, la struttura in centro paese che ospita la biblioteca. L'associazione aveva aperto una nuova sede ai primi di giugno alla ex stazione ferroviaria che però non è dotata di impianto di riscaldamento. Con l'arrivo del freddo il Comune ha quindi messo a disposizione gli spazi del Canton Balin: dalla scorsa settimana il lunedì e il giovedì pomeriggio una ventina di persone di varie nazionalità arrivano per imparare l'italiano.
«Sono sempre attivi anche i nostri corsi all'Enaip di Arona - ricorda il responsabile 

  • Mario

 Armanni -. In totale abbiamo una ses

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ina di iscritti. Con l'apertura della sede di Meina è più facile per molti studenti frequentare le lezioni, la maggior parte viene dal paese o da Lesa».
Oltre ad Armanni, a tenere i corsi c'è Nezha Ed Doumi, consigliera comunale ad Arona: «Ci sono molte donne di lingua araba: il fatto che io sia una donna e che abbia le stesse origini aiuta molto». Tra loro c'è Saliha, 24 anni, marocchina in Italia da un anno: «Il mio obiettivo è integrarmi in modo da poter dare la migliore educazione possibile a mio figlio che è appena nato. Quando sarà più grande, con la conoscenza dell'italiano, potrò far riconoscere i miei studi e iniziare a lavorare». Anche Hatim, 18 anni, proviene dal Marocco e frequenta l'istituto alberghiero Maggia di Stresa: «Mi piace molto cucinare e spero possa diventare il mio lavoro. Al momento ho ancora molta paura ad esprimermi in italiano, però mi sto impegnando nello studio della lingua e penso che presto potrò fare dei progressi». 


[ V.S. ]