Un panettone sospeso per i poveri

Sant'Egidio

Sulla scia della tradizione napoletana del caffè sospeso, quest'anno per Natale arriva il "panettone sospeso" dell'Associazione italiana sclerosi multipla e della comunità di Sant'Egidio. Con una donazione di dieci euro - fino a domenica prossima sul sito di Aism - è possibile aiutare sia la ricerca scientifica che i più poveri, le famiglie fragili e in difficoltà. Oppure gli anziani soli e i senza fissa dimora.
Un sodalizio, quello tra Aism e Sant'Egidio, nato per non lasciare indietro nessuno. E per essere più forti, insieme, contro la crisi e la pandemia da coronavirus. Ma anche per garantire lo spirito della festività natalizie a tutti. In primis a chi bussa alle porte delle mense e dei centri di accoglienza di Sant'Egidio: sempre più numerosi chiedono aiuto, un pasto caldo, affetto, speranza.
«L'iniziativa - dice Francesco Vacca, presidente nazionale di Aism - vuole offrire un momento di gioia a chi ne ha bisogno». Quest'anno, più degli altri. Perchè «il Natale 2020 - ammette Roberto Zuccolini, portavoce della comunità di Sant'Egidio - sarà diverso dal solito». Eppure, non mancherà l`impegno. «La crisi si supera con la solidarietà e alleandosi con chi non dimentica i poveri, vecchi e nuovi, che la pandemia ha reso ancora più fragili e bisognosi»
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[ Laura Barbuscia ]