L'esempio della sede di Caio Manilio, nel quartiere Tuscolano, periferia sud di Roma, che prepara pasti per i senza fissa dimora. Per continuare a raggiungere quest'obiettivo, raccoglie cibo consegnato da gente generosa, che c'è ed sempre più attiva: mediamente quanto arriva basta a sfamare 600 persone.
Tina ci mette un po' a rispondere al telefono. Sta preparando i panini per i senza tetto che vivono nella stazioni ferroviarie romane. Ne occorrono 500 in tutto, farciti di verdure, formaggio e carne di tacchino, perché alcuni sono musulmani e la loro religione vieta la carne di maiale. Tina Bianchi, 47 anni, pugliese, è una delle volontarie della Comunità di Sant'Egidio, della casa di Via Caio Manilio per l'esattezza, situata nel quartiere Tuscolano alla periferia sud di Roma.
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[ Patrizia Ruscio ]