L’appello di una vittima delle leggi razziali a 1.500 studenti: «Pensate con la vostra testa»
Nata nel 1933 a Fiume, all’epoca ancora una città italiana, Lea Polgar aveva appena 5 anni quando il governo fascista varò le leggi razziali. A differenza di molti bambini ebrei riuscì a scampare alle deportazioni e ai campi di sterminio, ma questo non la mise al riparo dal clima d’odio che attraversò il Paese.
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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/antisemitismo-ecco-la-lezione-di-lea
[ Matteo Marcelli ]