Impossibile traghettarsi in un’età sovranista restando uguali. Però il problema non è militare contro la Lega, ma dialogare con i timori degli italiani
Il fenomeno non è solo italiano ma, a dir poco, europeo. La Chiesa è ovunque sollecitata a guardare con più attenzione alla nazione e all’identità. Verso la Chiesa si leva una domanda di «nazional-cattolicesimo», già in opera nella pur secolarizzata Ungheria che proclama l’identità cristiana contro Bruxelles e parla di «invasione» di migranti e musulmani. Non solo nell’Est ma anche in Occidente, i movimenti sovranisti sono attenti ai valori e ai simboli cristiani, pur senza eccessive identificazioni. Oggi, capovolgendo la storia novecentesca, la domanda d’ideologia viene – per semplificare – da destra. E la Chiesa è sollecitata a essere una riserva di legittimazione. Si tratta di un recupero del cattolicesimo tradizionale? di una protesta contro il papa argentino?
Continua a leggere su Corriere.it
(Illustrazione di Conc)
[ Andrea Riccardi ]