La prima messa del cardinale Matteo Zuppi: mille storie in una

La prima messa del cardinale Matteo Zuppi: mille storie in una

Dopo la grande festa nel quartiere per questo ex vice parroco e poi parroco «di strada» (29 anni in tutto) della Basilica di Trastevere sempre accanto agli Ultimi. L’affetto e la riconoscenza per un uomo forte e semplice, orgoglio dei romani

La prima messa da cardinale di Matteo Zuppi in piazza Santa Maria in Trastevere ha raccontato mille storie: il legame di un quartiere e di una comunità con un ex vice parroco e poi parroco «di strada» (29 anni in tutto) di quella Basilica sempre accanto agli Ultimi, la riconoscenza per il suo impegno per la pace in Mozambico con la comunità di Sant’Egidio, l’affetto per un uomo forte e semplice, l’orgoglio dei romani per un romano «vero» (ex alunno del liceo Virgilio) diventato principe della Chiesa. Roma, lo sappiamo, è disorientata, abbrutita dal degrado e da un incattivimento sempre più diffuso e corrosivo dei rapporti umani. Sabato sera c’era invece un’aria da festa in casa: Trastevere per secoli è stata una famiglia allargata, anche se ora annaspa tra pizze a taglio e B&B. (Continua a leggere)


[ Paolo Conti ]