Quel profondo rispetto per le religioni

Quel profondo rispetto per le religioni

A metà settembre, inviando un proprio messaggio ai leader delle religioni mondiali riuniti a Madrid per l’incontro annuale di pace nello “spirito di Assisi”, Papa Francesco aveva sottolineato come «le religioni non incitano mai alla guerra e non sollecitano sentimenti di odio, di ostilità, estremismo, né invitano alla violenza o allo spargimento di sangue».

È importante ricordarlo, in una stagione di contrapposizioni e di muri, che corre sempre il rischio dello “scontro di civiltà”. Quella che indica il Papa è una via che si va affermando tra le religioni, nel cui cammino di purificazione vi sono anche credenti di altre religioni che hanno saputo parlare di pace, di convivenza, di rifiuto dell’odio e del sangue. (Continua a leggere su L'Osservatore Romano)


[ Marco Impagliazzo ]