Babbo Natale sale in sella per regalare cibo e bontà agli ospiti di Sant'Egidio

Anche quest'anno Babbo Natale è arrivato in motocicletta. E lo ha fatto per raccogliere generi alimentari da donare alla comunità di Sant'Egidio per il pranzo che offrirà il 25 dicembre a chi vive nel disagio. L'iniziativa ha visto l'unione delle forze dei centauri di diverse associazioni: c'era Zena Team Gomiti up, con la collaborazione del Moto club La Guardia e di Zena Girls e Motorbros&Gorilla Chic.
Non c'è stata la festa in grande stile nell'immaginario di tutti (e soprattutto di Federmoto Liguria), perché complice l'accensione dell'albero di Natale e del tunnel di luci non è stato possibile occupare piazza de Ferrari (l'idea era di realizzare una pista di go kart per far divertire i più piccoli); ma è stata comunque l'occasione per fare del bene: alla fine i Babbo centauri - una ventina quelli che hanno risposto presente - hanno riempito due sacchi di cibo e
non contenti hanno aggiunto una somma che servirà ai volontari di Sant'Egidio, coordinati da Roberta Graffione, per acquistare quello che manca per imbandire la tavola del giorno più bello dell'anno. Non solo: piazza Matteotti - messa a disposizione grazie all'interessamento del consigliere comunale Claudio Villa - si è colorata di rosso rallegrando quelli che passavano, soprattutto i più piccini.
L'appuntamento era nel pomeriggio dell'Immacolata: due ore in mezzo alla gente e per la gente. Tanti i 
Santa Klaus a due ruote che si sono fatti selfie e hanno lavorato senza sosta dalle 14.30 alle 16.30. Mentre quelli di Sant'Egidio si davano da fare con Rigiocattolando, iniziativa che la comunità propone da diversi anni con lo slogan «un giocattolo per due bambini». In pratica si tratta della vendita di giocattoli usati, che il movimento del Paese dell'Arcobaleno organizza nel mese di dicembre nelle città italiane e straniere.


[ Danilo D'Anna ]