Scuola della Pace. Educare i bimbi in un mondo sempre più globale

Un libro celebra i 50 anni della nascita della comunità di Sant'Egidio

«Alla Scuola della Pace. Educare i bambini in un mondo globale». E' questo il titolo del libro, ma soprattutto la sfida della Comunità di Sant'Egidio a 50 anni dalla sua nascita. Il volume è stato presentato nell'auditorium dell'Assistenza Pubblica davanti ad anziani, giovani e rappresentanti della Comunità. L'incontro è stato moderato da Alessandro Chiesa (Comunità di Sant'Egidio).
«Si tratta di un libro peculiare - ha esordito Chiesa - perché è un'opera collettiva e parla di una storia che continua. Partendo dal passato e ripercorrendo la storia della Scuola della Pace, si parla del futuro, ossia del mondo globale».
Gino Gandolfi, presidente della Fondazione Cariparma, ha rivolto ai presenti un breve saluto iniziale. «Le due parole chiave
che mi sono rimaste dopo la lettura di questo libro -ha dichiarato - sono futuro e amore. Futuro perché si parla di bambini e amore perché è il modo migliore per educare la pace». Aluisi Tosolini, preside del liceo Bertolucci, ha sottolineato che, come si evince dal titolo del libro «è la pace stessa che fa scuola». Vincenza Pellegrino, docente di Sociologia della globalizzazione e Politiche sociali del nostro Ateneo ha dichiarato: «Il libro è un viaggio attraverso il mondo e presenta un'idea di didattica basata sui processi dell'ascolto». Luca Molinari, collaboratore della Gazzetta di Parma, si è soffermato su alcune emergenze educative, a partire dalla dispersione scolastica, invitando la Comunità a impegnarsi anche su questo fronte.


[ r.c. ]