Una serata per pregare per la pace in Siria, e per tutte le minoranze perseguitate in ragione della fede. E` quanto è avvenuto lunedì scorso, 23 aprile, nella basilica di San Michele a Pavia, con una Veglia, animata da preghiere, brevi riflessioni e testimonianze. A promuovere l'incontro è stata la Diocesi di Pavia, insieme alla Caritas (guidata da don Dario Crotti), alla Comunità di S. Egidio e al movimento Pax Christi.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza di un siriano, che è dovuto fuggire dal suo Paese in guerra e sta ricostruendo la sua vita in Italia: "La Siria oggi è senza futuro, come lo ero anch'io prima di arrivare ed essere accolto in Italia - ha raccontato -. Prego Dio perché il mio Paese e tutti i suoi abitanti possano incontrare la salvezza, perché ci sia una speranza per un futuro migliore. Ho passato momenti difficili, a volte drammatici, ma ho sempre cercato di non perdere la speranza in una vita migliore. Grazie all'accoglienza, all'iauto e al sostegno di tanti amici, ho ritrovato la luce sulla mia strada".
