Giornata Mondiale del bambino africano

I programmi di Sant'Egidio a sostegno dell'infanzia in Africa: Dream, Bravo, le Scuole della Pace

Il 16 giugno è la Giornata del Bambino Africano (Day of the African Child). Istituita nel 1991 dall'Unione Africana (già Organizzazione dell’Unione Africana), ricorda il massacro di studenti avvenuto a Soweto (Sudafrica) nel 1976 durante la protesta contro la segregazione razziale nell'accesso all'istruzione. È diventata momento di riflessione e impegno per i diritti dell'infanzia, nel continente più giovane del mondo. L'amore per l'Africa e per il suo futuro ha spinto Sant'Egidio, fin dai primi anni '90, a impegnarsi per le giovani generazioni africane dando vita ad importanti programmi destinati in prima istanza all'infanzia.

 

Le Scuole della Pace di Sant'Egidio, diffuse in decine di paesi africani, favoriscono la scolarizzazione dei minori, l'inclusione e l'educzione alla pace. 

Grazie al programma DREAM Sant'Egidio, 120.000 bambini africani sono nati sani da madri sieropositive - a loro volta curate -  perché il diritto alla salute è la base di ogni diritto.

Il programma Bravo! ha permesso dal 2009 la registrazione di oltre 5 milioni di bambini africani allo stato civile, sottraendoli all'invisibilità, che significa sfruttamento, lavoro in schiavitù, traffico di esseri umani.