La periferia diventa centro di novità e di energie creative con DIS/INTEGRATION, la mostra di artisti con disabilità

Museo Laboratorio di Sant'Egidio - via dell'Archeologia, 74

DIS/INTEGRATION è la mostra inaugurata ieri, 29 marzo, nel Museo Laboratorio d’Arte di Sant’Egidio in via dell’Archeologia 74, Tor Bella Monaca, periferia di Roma. L’esposizione è aperta alla visita fino al 29 maggio, su prenotazione alla mail [email protected].

Oltre 30 opere riflettono su coppie di termini opposti: esclusione/inclusione, guerra/pace, razzismo/fraternità. Il risultato sono opere a tecnica mista, video, installazioni, disegni, che liberano la creatività inespressa di artisti, persone con disabilità, che trovano nel laboratorio una dimensione in cui riuscire a concentrarsi e a elaborare messaggi universali. Una sorpresa che uno degli artisti, Michele Colasanti, esprime così: «Questa per me è l’arte: riuscire a esprimere me nel bene». Intervento di Michele Colasanti (PDF)

Via dell’Archeologia è un indirizzo che compare spesso nelle pagine di cronaca per le difficoltà che vive, ma è anche il luogo in cui la Comunità di Sant’Egidio ha aperto il Museo Laboratorio per dare una chance a una periferia che «può diventare centro di novità quando ci sono energie creative che permettono di cambiarla» e in cui apprendere che «la pace è in mano a tutti, non solo ai potenti», ha spiegato Alessandro Zuccari, curatore della mostra.
La periferia ora assume il compito di proseguire la riflessione sui temi di “Dis/Integration”, attraverso la mostra realizzata dai laboratori d’arte romani di Sant’Egidio con l’artista César Meneghetti, nei mesi scorsi allestita al Rettorato della Sapienza Università di Roma, e integrata con un’opera più recente, sulla guerra in Ucraina.

In occasione della mostra il Museo Laboratorio ha esteso il dialogo dell’arte con il territorio, arricchendo una parete del cortile con il murale dell’artista Gojo, una visione di pace e colori sulle parole del profeta Isaia. Il museo stesso insieme agli spazi della Comunità che offrono servizi ai più svantaggiati si esprimono con la street art dei due murales realizzati da Leonardo Crudi ed Elia Novecento. Opere che portano colore nella periferia e, insieme a quelle all’interno, «opere ad alto impatto informativo, opere vive, attive che mostrano come la fragilità sia in realtà una forza» ha detto il giornalista Filippo Ceccarelli, intervenuto all’inaugurazione.

L’esposizione è aperta alla visita fino al 29 maggio, su prenotazione alla mail [email protected].
Museo Laboratorio di Sant’Egidio / via dell’Archeologia, 74 / Roma