Un'esplosione la domenica delle Palme nella cattedrale cattolica di Makassar, importante città dell'Indonesia con più di un milione di abitanti, ha risvegliato l'attenzione internazionale sui cristiani nel Paese. Tre morti: i due attentatori (una giovane coppia) e un addetto alla sicurezza che, coraggiosamente, ha evitato che l'attentato divenisse una tragedia di vaste proporzioni. Una ventina i feriti. Gli attentatori appartengono al Jihad, gruppo terroristico in ascesa che recluta tra i giovani (cui sono attribuiti 15 altri attentati). L'Indonesia è il più grande Stato musulmano del mondo: 270 milioni di abitanti, di cui l'88% islamico. Ma il 92% dei musulmani - secondo i sondaggi - rifiuta l'ideologia radicale di Daesh. (Continua a leggere sul blog di Andrea Riccardi)