Il Congo, l’Africa e le nostre responsabilità. Intervista a Andrea Riccardi

Intervista su formiche.net

Il fondatore della Comunità di Sant’Egidio ricorda commosso l’ambasciatore Attanasio ucciso in Congo insieme al carabiniere Iacovacci, “un esempio della diplomazia italiana nel mondo”. Ma quell’Africa non è così lontana da noi, e il mondo civilizzato ha le sue colpe. Ecco come l’Europa può cambiare paradigma

Un fiume di cordoglio ha accolto la notizia del barbaro assassinio in Congo dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, 43 anni, e del carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci, 30 anni. L’assalto al convoglio dell’Onu vicino a Goma da parte di un gruppo di miliziani ha ricordato all’opinione pubblica che c’è un’Italia che lavora in Africa e per l’Africa. Lontano dai riflettori della cronaca e un po’ dimenticata dai palazzi romani. (Continua a leggere su formiche.net)