"Non forzarti all'insensibilità, perché tu sei nostro Padre" Meditazione di Avvento di Andrea Riccardi su Isaia 63,15-19

Meditazione di Avvento di Andrea Riccardi. Il brano è Isaia 63,15-19 dove il profeta si rivolge a Dio con l'invocazione audace di aprire i cieli e scendere, per colmare la distanza con un popolo dal cuore duro, che sente Dio insensibile alla propria prostrazione. "Non forzarti all'insensibilità, perché tu sei nostro padre". Nel cuore del profeta sussiste però una convinzione: Dio è Padre. È anche l'invocazione audace del salmista (Sal 44) e dell'Avvento stesso: che la nascita di Gesù apra i cieli e porti un tempo nuovo.