Una rete di solidarietà a servizio degli anziani. Video

Tra i disagi che crea il Covid, la difficile situazione degli anziani, nel Lazio gli over 80 sono oltre 400.000. Al loro fianco la Comunità di Sant'Egidio.

Qualcuno li ha definiti gli equilibristi della povertà, persone con un reddito appena sufficiente per pagare l'affitto di casa, le bollette e con quello che rimane il cibo per andare avanti. Sono gli anziani, uomini e donne fragili che vivono sul piano inclinato del disagio, tra le prime vittime del Covid, del caldo e della solitudine. In Italia gli ultraottantenni sono 4 milioni e mezzo, più di 400 mila nella nostra regione. A Roma nella fase più critica della pandemia il numero degli anziani aiutati dalla Comunità di Sant'Egidio è quasi raddoppiato grazie ad una preziosa rete di volontariato.

Per far sentire meno soli gli anziani la Comunità di Sant'Egidio ha potenziato i programmi di assistenza come il telefono solidale, un servizio per dare informazioni, offrire sostegno ed ascoltare le esigenze delle fasce più vulnerabili, e "Viva gli anziani!", l'iniziativa per contrastare l'isolamento sociale.

Il programma Viva gli anziani è un programma che si basa proprio sull'aiuto a casa e sulla creazione di una rete di prossimità intorno agli anziani.

Papa Francesco durante l'Angelus di qualche settimana fa ha esortato i giovani ad essere più vicina agli anziani, a non lasciarli soli, a mostrare verso di loro tenerezza. L'invito del pontefice è quello di dedicare alcuni momenti della giornata anche con una telefonata o un messaggio perché loro, gli anziani, sono le nostre radici.