Anche a Perugia la Comunità di Sant'Egidio è vicina ai senza dimora e agli anziani soli durante il coronavirus

A Perugia, come nel resto d’Italia, si pone con grande urgenza il problema di chi una casa non ce l’ha, in un tempo in cui le raccomandazioni rivolte a tutti sono di stare a casa e di evitare spostamenti a causa del coronavirus.

La Comunità di Sant’Egidio, grazie al contributo di molti volontari, ha permesso di tenere aperto un luogo d’accoglienza in cui sono ospitate ogni notte fino a 25 persone, che possono restare nella struttura anche la mattina fino alle 12,00, per poi tornarvi alle 17,00, cenare e dormire al riparo, nel rispetto delle norme di sicurezza decretate in questo tempo difficile. Inoltre, la Comunità ha lanciato in città l’iniziativa della spesa solidale, con raccolte di generi alimentari che vengono poi consegnati agli anziani soli e alle persone in difficoltà.

Ogni domenica si distribuiscono sacchetti con generi alimentari per chi non ha casa e sta vivendo questi giorni con grande sofferenza, anche a causa della chiusura dei negozi e dei servizi di assistenza. Si prova così a rispondere alle tante segnalazioni che giungono di persone che sono rimaste senza lavoro e hanno bisogno di aiuto. Ma siamo vicini anche agli anziani dell’Istituto Fontenuovo, i quali hanno ricevuto le lettere di tanti volontari, piene di affetto e di incoraggiamento.

Insieme, senza abbandonare nessuno, supereremo questo tempo di prova.