Community Day, l'arte spiegata dai disabili

L'iniziativa con Swiss Re e Fondazione Insé Onlus

ROMA - Un gruppo numeroso di dipendenti di Swiss Re, compagnia svizzera di riassicurazioni, ha trascorso un pomeriggio insolito in compagnia degli artisti disabili di Sant'Egidio, nel Museo Laboratorio d’Arte di Tor Bella Monaca.

Ha introdotto il "Community day" Iole Cisnetto, Presidente della Fondazione Insé ONLUS, ringraziando Swiss Re Italy per il supporto al progetto. La Fondazione ha voluto che l’iniziativa si svolgesse con il Museo Laboratorio e da tempo collabora alla realizzazione del programma DREAM di Sant’Egidio in Africa.

I dipendenti Swiss Re, dopo la visita allo spazio espositivo, sono stati presto introdotti all'arte dagli amici disabili che li hanno coinvolti nelle attività del laboratorio con grande simpatia, superando un primo senso di inadeguatezza dato dallo stupore di trovare uno spazio abitato dall’arte in ogni angolo.

Presenti anche i bambini della Scuola della pace, che si sono messi all’opera per spiegare con l’arte le leggi razziali a ottanta anni dalla loro promulgazione. Grazie agli artisti disabili di Sant’Egidio, questa casa della creatività offre a tutti uno spazio per riflettere su temi importanti e per comunicare.

Il pomeriggio del 3 ottobre è stato dunque un momento di reciproca gratitudine e c’è chi ha ringraziato dicendo “siete più di una famiglia”.

Al termine di questa esperienza molti hanno espresso il desiderio di tornare al Museo per farlo conoscere. Un’occasione per conoscere i laboratori di Sant’Egidio è la Roma Art Week dal 22 al 27 ottobre.

Una “visita digitale” è invece possibile sul nuovo canale Instagram del Museo: @museolabtbm.