Nella Giornata Mondiale contro la tratta di persone, l'impegno di Sant'Egidio attraverso il programma BRAVO! #EndHumanTrafficking

Il 30 luglio ricorre la Giornata Mondiale contro la tratta di persone promossa dall'Assemblea Generale dell’Onu. Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e la Walk Free Foundation sono oltre 40 milioni nel mondo le persone coinvolte nel fenomeno della tratta e il 71% del totale è costituito da donne e bambine.

Per questi motivi dal 2008 la Comunità di Sant’Egidio combatte questo fenomeno gravissimo con il Programma “BRAVO!” (Birth Registration for All Versus Oblivion) in diversi paesi africani, tra cui il Burkina Faso, il Mozambico e il Malawi. Solo in Burkina Faso, in pochi anni, sono state registrate all’anagrafe 3 milioni e mezzo di persone, togliendo terreno ai trafficanti di esseri umani. Un documento di identità sembra poco. Invece protegge dall’illegalità e permette la partecipazione alla società, dando la possibilità di studiare, lavorare e viaggiare legalmente. È venuto alla luce un intero popolo di invisibili che finalmente ora può esistere e ottenere tutti i diritti negati dalla mancanza di questo fondamentale atto civile.