Rom: "Individuare presto alternative agli sgomberi per tutelare famiglie più fragili"

 “Mentre molti guardavano (giustamente) al Camping River, questa mattina sono stati sgomberati dall’ex Fiera di Roma otto nuclei familiari. Si trovavano lì dal 2012, dove erano stati collocati dal Comune di Roma durante l’emergenza neve in alcuni container forniti dall’amministrazione comunale unitamente ad alcuni bagni chimici. Si tratta di nuclei socialmente fragili a cui trovare immediatamente un'alternativa: su un totale di 36 persone, vi sono 20 minori, 2 disabili adulti e 4 donne incinte”. E’ quanto dichiara in un comunicato la Comunità di Sant’Egidio, presente con i suoi volontari alle operazioni.

Al momento le famiglie si sono recate presso il Dipartimento Politiche Sociali del Comune in attesa di capire quale sarà la proposta alloggiativa alternativa.

Sul luogo per assicurarsi del rispetto dei diritti umani e verificare le proposte alternative dell’Amministrazione, oltre ai volontari della Comunità che da tempo conoscono e seguono i nuclei interessati, il Consigliere Regionale di Centro Solidale Paolo Ciani, il Presidente del Municipio 8 (su cui insiste la ex Fiera) Amedeo Ciaccheri e l’Assessore municipale ai Servizi Sociali Alessandra Aloisi.

“Ci auguriamo che il Comune individui presto un’alternativa abitativa per nuclei fragili, con molti minori, ben inseriti nel contesto cittadino da molti anni e che hanno collaborato con l’Amministrazione nel lasciare le loro povere abitazioni. Auspichiamo che la proposta non sia quella paventata in altre situazioni, di dividere le famiglie: proposta irricevibile che provocherebbe solo nuovi disagi alle famiglie che da tempo hanno abbandonato il nomadismo”, conclude il comunicato.