Firenze festeggia i 50 anni di Sant’Egidio

‘Preghiera, poveri, pace’ per ricominciare ogni giorno

La famiglia di Sant’Egidio festeggia i 50 anni della Comunità con una liturgia presieduta dal cardinale Giuseppe Betori - nella chiesa degli Assunzionisti di Santa Maria Maddalena dei Pazzi - insieme ai tanti amici che ogni giorno ne accompagnano il cammino. Sant’Egidio è fortemente coinvolta nella vita dei poveri di Firenze e, grazie all’ascolto quotidiano del Vangelo, promuove numerose iniziative solidali, culturali e coinvolgenti.

Per saperne di più.

Estratto dell'omelia pronunciata dal Cardinale Giuseppe Betori:

"50 anni di affidamento alla Parola degna di fede - ha detto Betori - Sant'Egidio è ancorata all'ascolto della Parola di Dio che l'ha nutrita ogni giorno. Ma Gesù è stato al tempo stesso presenza da incontrare nei poveri, volto di Cristo nella storia". Questo cammino ha "potuto riversarsi cone grazia nel mondo intero, come strumento di pace in tante situazioni di crisi nel mondo. ‘Preghiera, poveri, pace’ sono pilastri irrinunciabili per ricominciare ogni giorno a 50 anni dalla sua nascita.

Il messaggio del Sindaco Dario Nardella:


La Comunità è “oasi preziosa con un respiro internazionale impegnata nella diffusione del Vangelo e nella carità, spazio privilegiato della ricerca del senso della vita, ma anche luogo di amicizia e di solidarietà. Mi piace sottolineare l'attenzione verso gli emarginati e gli ultimi, l'apertura della Comunità a tutti: ai poveri, ma anche alle persone di cultura e fede diversa”.