A Milano, "la festa di un cristianesimo che compie il bene". L'arcivescovo mons. Delpini alla celebrazione del 50mo di Sant'Egidio

Marco Impagliazzo: Troverete la Comunità dalla parte degli ultimi. FOTOGALLERY

Festa di popolo nella basilica di Sant'Ambrogio a Milano, dove si è celebrata la festa della Comunità di Sant'Egidio con una liturgia presideuta dall'arcivescovo, mons. Mario Delpini, alla presenza del presidente della Comunità, Marco impagliazzo e di tanti amici, che accompagnano quotidianamente la vita della Comunità milanese nelle tante espressioni di amicizia e di servizio ai poveri, insieme a rifugiati, rom, nuovi europei, tra cui tanti giovani.

"La celebrazione di questi cinquant’anni di vita della Comunità Sant’Egidio è una festa perché celebra la beatitudine della carità" ha detto l'Arcivescovo, che ha concluso la sua omelia augurando "che siate beati e che la vostra gioia contagi la città e la renda serena".

Nel suo saluto, Marco Impagliazzo ha ricordato che "In questi 50 anni a Sant’Egidio abbiamo maturato una convinzione: nessuno è escluso! Il Vangelo è per tutti, la Comunità è per tutti, la consolazione del Signore deve giungere a tutti. Nessuno è straniero per il Signore! Nessuno è straniero per la Comunità! Per noi “tutti” è parola importante". Ed ha concluso "Ogni giorno la Comunità a Milano lavora nelle periferie per ricostruire un tessuto umano e sociale in parte lacerato. Noi vogliamo umilmente esserci. Potete contare su di noi. La Comunità c’è, la troverete sempre dalla parte degli ultimi e dei poveri, con uno sguardo amico verso tutti".

 

Sul sito della diocesi di Milano: Il racconto della festa e l'omelia dell'arcivescovo

VIDEO: Intervista a Marco Impagliazzo