PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Preghiera della Vigilia
Parola di Dio ogni giorno
Libretto DEL GIORNO
Preghiera della Vigilia
sabato 25 settembre


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Chiunque vive crede in me
non morrà in eterno.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal vangelo di Luca 9,43b-45

"Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini". Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Se tu credi, vedrai la gloria di Dio,
dice il Signore.

Alleluia, alleluia, alleluia !

"Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini". Questa volta non c'è alcun cenno alla risurrezione. Essere "consegnato nelle mani degli uomini", nel linguaggio biblico, significa la sorte dolorosa e crudele di una persona abbandonata da Dio e lasciata appunto nel potere degli uomini. Ma nonostante tale chiarezza i discepoli non comprendono. Del resto, quante volte anche noi siamo distanti, come lo erano i discepoli di allora, dai pensieri di Gesù, dalle sue preoccupazioni e soprattutto dal senso che aveva di se stesso e della sua stessa missione! Non si tratta però solo di semplice incomprensione da parte dei discepoli, ma del rischio di diventare duri quando si rifiuta la realtà della debolezza e della sofferenza. Lo dirà bene l'apostolo Paolo ai cristiani di Corinto: "Noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio" (1Cor 1,23-24). La via della croce resta uno scandalo anche per noi, per la cultura individualista così diffusa nel mondo. Eppure è dalla croce che sgorga la salvezza, è da un amore che non conosce limiti, come quello di Gesù, che viene il riscatto degli uomini dalla schiavitù del peccato. Luca nota che i discepoli continuano a non capire le parole di Gesù e restano in silenzio, senza chiedere ulteriori spiegazioni. È un atteggiamento di sfiducia verso Gesù e di fiducia nella loro ignoranza. E preferiscono restare nel buio. È necessario continuare a lasciarsi guidare e ammaestrare ogni giorno dalla Parola di Dio. Nell'ascolto troveremo la sapienza del Vangelo.