| 6 Mei 2014 |
Il programma di Sant'Egidio compie 10 anni |
«Viva gli anziani!», assistenza capillare a costi ridotti |
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ROMA. Un bilancio dei dieci anni di anni di attività del programma di monitoraggio degli anziani over 75 residenti in tre rioni di Roma, sarà tracciato domani alla Sala Benedetto XIII dell'Ospedale San Gallicano. Il Programma, denominato «Viva gli anziani!», è nato del 2004 come sperimentazione del Ministero della Salute ed è stato realizzato dalla Comunità di Sant'Egidio. Al convegno parteciperanno tra gli altri il Ministro della Salute Lorenzin e il presidente della Comunità di Sant'Egidio Impagliazzo. Previsto un intervento in video di Andrea Camilleri. Il programma «Viva gli anziani!» è stato avviato dopo l'emergenza caldo dell'estate 2003, particolarmente avvertita a Roma e in tutta Europa. Risponde all'esigenza di prevenire gli effetti negativi di eventi critici - come ondate di calore estive o epidemie influenzali attraverso una strategia di monitoraggio «leggero» e «attivo» che affianchi le già esistenti reti sociali e si aggiunga alle tradizionali risposte dei servizi. In dieci anni sono state contattate più di 9.000 persone over 75, 11.000 le persone coinvolte nelle reti di prossimità. Attualmente il Programma si occupa di 4.000 anziani residenti a Trastevere, Testaccio, Esquilino e si propone un'implementazione ai rioni Monti e Borgo/Prati. Fino ad oggi gli interventi effettuati sono stati circa 280.000, di cui 250.000 telefonate e 30.000 tra visite domiciliari e interventi specifici di servizio sociale, con costi molto ridotti (0,30 euro per anziano al giorno) rispetto a quelli dei servizi più tradizionali.
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