La Comunità di Sant'Egidio e la Conferenza evangelica nazionale. Il Coordinamento delle associazioni islamiche di Milano e l'Unione induista italiana. Questi i sostenitori dell'incontro sui «Profili di illegittimità» della nuova legge regionale «sulle attrezzature per servizi religiosi», la cosiddetta «legge antimoschee» che sta suscitando critiche e opposizioni trasversali.
L'incontro, promosso dal dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale dell'Università degli Studi di Milano, si terrà lunedì alla 16 presso l'aula 302 dell'ateneo, in via Festa del Perdono 7. Interverranno costituzionalisti e giuristi come Lorenza Violini, Marilisa D'Amico, Valerio Onida, Paolo Bonetti, Alberto Fossati, Natascia Marchei e Barbara Randazzo, assieme ai rappresentanti delle associazioni promotrici.
«Con la pubblicazione della legge sui luoghi di culto sul Bollettino ufficiale della Lombardia, la Giunta regionale ha concretizzato un durissimo ennesimo colpo all'esercizio della libertà religiosa in Lombardia», scandisce la Conferenza evangelica nazionale (Coen) in una nota che, ricordando il convegno di lunedì, chiama «tutte le istituzioni religiose lombarde» a unire le voci per chiedere al governo italiano di impugnare la legge.
Anche il senatore Pd Franco Mirabelli, eletto in Lombardia, chiede che il governo impugni questa «mostruosità» e invita i Comuni, a partire da Milano, a «proseguire sulle strade intraprese per garantire la possibilità per ogni religione di avere luoghi di culto».
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