Dai primi giorni di luglio, ha avuto inizio l'estate di solidarietà in Albania: attività per i bambini, gli anziani, i malati dell'ospedale psichiatrico e per gli ospiti della casa famiglia della Comunità di Sant'Egidio di Tirana, si succedono ogni settimana per tuttto il periodo estivo.
Dal 1995, infatti, la Comunità di Sant’Egidio è impegnata con i malati psichici ricoverati nel reparto per cronici dell’Ospedale psichiatrico di Tirana. Da alcuni anni il reparto si è trasferito in una struttura più moderna e idonea, ma l'amicizia resta una necessità irrinunciabile.
Per questo, ogni giorno, durante l'estate, si offfre ai malati un'occasione per "uscire" .
Le "gite” significano vestiti puliti, calzare le scarpe, salire verso la montagna, al fresco, fermarsi ad un bar per gustare insieme un bel gelato o su un prato verde, dove giocare con la palla o sdraiarsi sull’erba a riposare. Sono tutte occasioni di suscitare una comunicazione spesso fatta di sguardi, gesti, segnali di amicizia.
Anche per gli ospiti della casa famiglia che la Comunità ha aperto nel 2004, nel centro di Tirana, l'estate è un'occasione di giornate segnate da visite, gite, l'incontro con amici che, da anni, trascorrono le loro vacanze con questa famiglia un po' speciale. La casa accoglie un gruppo di cinque persone provenienti anch'esse dall'ospedale psichiatrico. E' stata la prima casa famiglia per persone con problemi psichici aperta in Albania, sostenuta dalla presenza continuativa di operatori domiciliari e di infermieri.
In questi anni, la vita ordinata, in una casa bella e funzionale, ha avuto come frutto anche una progressiva riabilitazione degli ospiti: c'è chi lavora presso un forno, chi frequenta un centro specializzato dove si impara a fabbricare candele, ad aiutare in cucina, a fare la spesa …
Per chi visita questi amici, è bello scoprire, di anno, in anno, che queste conquiste si stabilizzano e che la casa ha rappresentato per tutti loro l'inizio di una nuova vita. |