Con i migranti a Ventimiglia si fa scuola di lingua per cominciare una nuova vita in Europa.

Summerschool di lingua a Ventimiglia: l'ha avviata la Comunità di Genova con i migranti in transito sia al “Campo Roja” gestito dalla Croce Rossa che presso la Chiesa di Sant’Antonio.

In queste settimane sono arrivati tanti ragazzi insieme alle loro famiglie: donne e bambini che vengono dal Sudan, dalla Guinea, dal Tchad, dal Centrafrica ma anche dal Pakistan e dal Bangladesh.
Basta poco, un invito fatto un po' a gesti, un po’ in inglese, e subito una quarantina di persone si sono radunate per fare lezione di italiano, francese e inglese. La voglia di imparare è tanta, così come è grande la volontà di poter comunicare una volta arrivati a destinazione. Così, insieme, ripetendo i saluti, le frasi di presentazione, i numeri, i nomi dei cibi sono trascorse ore serene ridendo e studiando.
Alla lezione di francese presso la chiesa di Sant’Antonio una donna, con un bimbo al collo e uno in arrivo, dice che lei una volta arrivata in Francia vuole studiare perché nel suo paese, il Sudan, non ha potuto farlo.

Nei prossimi week end le lezioni continueranno perché la lingua è uno dei primi strumenti d’integrazione ed è un modo per dire #welcomerefugees.