Bukavu (RDC): Conferenza di presentazione del programma BRAVO! per la registrazione anagrafica promossa dalla Comunità di Sant'Egidio e la Divisione Provinciale della Giustizia del Sud Kivu
Bukavu (RDC): Conferenza di presentazione del programma BRAVO! per la registrazione anagrafica, promossa dalla Comunità di Sant'Egidio e la Divisione Provinciale della Giustizia del Sud Kivu 20 luglio 2010
Una conferenza di presentazione del programma Bravo!, per la registrazione anagrafica, si è tenuta a Bukavu, nella Repubblica Democratica del Congo, il 15 luglio scorso.
La Conferenza, promossa dalla Comunità di Sant'Egidio e dalla Divisione Provinciale della Giustizia, ha visto la partecipazione di esponenti del mondo politico e della società civile, rappresentanti delle ONG che operano in sud Kivu, e molti giornalisti.
Nella sua introduzione, Patrick Balemba, rappresentante della Comunità di Sant'Egidio, ha illustrato il lavoro della Comunità per la protezione di chi è più debole e l'impegno per la registrazione delle nascite.
Dopo la proiezione di un video sul programma Bravo! in Burkina Faso, Nsimire Chekanabo, direttrice della Divisione Provinciale della Giustizia, ha informato i partecipanti sugli esiti della conferenza internazionale sulla registrazione allo stato civile in Africa "Aiutami a esistere", che si è svolta a Ouagadougou il 28 giugno scorso a cui ha preso parte, in rappresentanza del suo paese.
Era presente anche il ministro provinciale della Giustizia, che ha espresso il suo compiacimento per l'iniziativa della Comunità di promuovere consapevolezza dei governi e dei cittadini sull'importanza della registrazione delle nascite ed ha auspicato una collaborazione con il programma Bravo! nella provincia del sud Kivu, che a causa delle guerre e della prolungata insicurezza, ha tassi di registrazione molto bassi.
Particolarmente rilevante l'intervento di Kinja Mwandanga, deputato al Parlamento Nazionale, che ha illustrato il progetto di legge di cui si è fatto promotore a livello nazionale per rendere gratuita e per semplificare le procedure per l'iscrizione tardiva nel 2010, anno in cui il Congo festeggia il cinquantenario dell'indipendenza.